1942
6/1/1942 (Bepi a Nina)
Mia Cara Nina,
Ti faccio presente che io sono al letto, che non ho avuto nessuna voglia di mangiare e credo di avere anche la febbre,
Come tu ai detto ormai per noi tutto e finito, ma non darti rimorso se ormai la mia vita e finita perché la colpa sarà tutta tua.
Cara Nina se tu mi avessi amato quanto io ti amo, tutto questo non sarebbe successo fra noi.
Domani puoi andare pure a lavorare tranquilla perché io non verrò a prenderti, perché prima delle ore 11 di sera non rincaserò.
Se vuoi chiedermi il perdono io l’accetto ma ad un patto che tu me lo giuri che sarà l’ultima volta che sei in smara con me.
Se vuoi parlarmi non hai altro che telefonarmi nel pomeriggio avrei da dirti ancora molte cose ma la mia forza non me lo permette. Ti saluto e ti aspetto domani per telefono, ma ricordati che se tu non vuoi parlarmi verrò a cercarti io in qualsiasi posto, anche a casa se sarà possibile, se lo accetti ti mando un bacio.
Bepi
Arrivederci a domani